Attualità da questa area
Prospettive sul denaro
Sabato 17 agosto 2024 si terrà a Winterthur (ZH) il convegno di ricerca "Prospettive sul denaro". Interverranno Marc Desaules, Samirah Kenawi, Jean-Marc Decressonnière, Jens-Martignoni e Fionn Meier.
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Un documentario sulla triarticolazione sociale
Il documentario è un tentativo di dimostrare la necessità delle tre aree sociali individuate da Rudolf Steiner nei suoi scritti sulla triarticolazione, partendo da tre grandi temi del presente: l'individualismo, la globalizzazione e l'industrializzazione.
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Il movimento 'Triarticolazione-Svizzera' pubblica una seconda newsletter
La nuova edizione della newsletter 'Triarticolazione Svizzera – Movimento per un rinnovamento sociale' esce con una copertina colorata, cangiante e varia. Destinatari di questa edizione sono i soci del movimento e tutti gli interessati.
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Intervista a Michael Gambarini, del team di organizzazione della conferenza di Pentecoste sulla Triarticolazione sociale
Dal 26 al 28 maggio si terrà a Zurigo una conferenza sulla Triarticolazione sociale. Pubblichiamo qui lo scambio avuto con Michael Gambarini, ingegnere e direttore dell'iniziativa Triarticolazione – Svizzera (Dreigliederung Schweiz) per il rinnovamento sociale.
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Triarticolazione – Svizzera
Il convegno unisce la discussione teorica con la rassegna di molteplici realtà svizzere che realizzano la triarticolazione sociale nel loro percorso.
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L'illusoria credenza in una crescita illimitata
Si dice che un’economia sana debba crescere e che la crescita sia necessaria al suo buon funzionamento. Questo principio è sostenuto dalla maggioranza dei modelli economici in vigore. Eppure, non tiene conto della realtà : l’economia si sviluppa in un mondo che non è infinito ; un mondo limitato.
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Pesticidi, pratiche agricole, ambiente e salute
Un'altra agricoltura è possibile: il position paper di ISDE Italia … >> Pesticidi, pratiche agricole, ambiente e salute
Intervista a Michael Gambarini, del team di organizzazione della conferenza di Pentecoste sulla Triarticolazione sociale
Grazie per averci accordato la possibilità di fare alcune domande, Michael. Dal 26 al 28 maggio si terrà a Zurigo una conferenza sulla Triarticolazione sociale. La Triarticolazione può diventare una pratica all'ordine del giorno, o si tratta forse di una teoria sociologica con una forte componente utopica? Per formulare la domanda in altri termini, che esperienza ne ha lei nella vita di tutti i giorni?
Sì, in effetti ne facciamo l'esperienza tutti i giorni, sia nelle più semplici interazioni personali – quando discutiamo gli ordini o le regole di un ufficio con l'équipe, oppure quando trasmettiamo delle conoscenze o diamo un consiglio a degli apprendisti, o a dei clienti – sia nel rispettare gli obblighi assunti firmando un contratto. E ancora, ascoltando con interesse gli impulsi delle generazioni più giovani, come l'aspirazione ad un nuovo modello di mutua collaborazione fondata sulla giustizia, una nuova gerarchia, che mette le competenze e l'interesse per una materia al di sopra dell'età e dell'autorità legale, così come il desiderio di fare un lavoro avendo ben presente il senso del lavoro stesso e le circostanze che lo legano al mondo, in modo da soddisfare i veri bisogno degli altri.
Quale sarà il tema di questa prossima conferenza ?
Per la conferenza di Pentecoste desideriamo creare una base a partire dalla quale si possa portare la propria iniziativa nella dimensione sociale e arricchirne così il senso. Il nostro proposito è di fare esperienza della Triarticolazione quasi come se ci giocassimo, in particolare attraverso esercizi, riflessione personale e una discussione chiara dei suoi concetti fondamentali, così da risvegliare l'interesse a impegnarsi nelle sfide sociali del nostro tempo.
Molti apprezzeranno il fatto che il tema della conferenza non sia solo trattato negli interventi di fronte al pubblico, ma anche attraverso delle esperienze. A chi è destinata questa conferenza?
A tutti coloro che portano nel cuore un'iniziativa e che desiderano donarla al mondo. Approfondiremo la coscienza della nostra creatività e dell'apporto terapeutico che possiamo esercitare su chi ci circonda. I giovani sono dunque i benvenuti, così come i giovani di spirito fra i più grandi.
Quanto a te, Michael, qual è il tuo ruolo all'interno del movimento Triarticolazione – Svizzera ?
Per molti una comprensione naturale e incosciente della triarticolazione sociale è un dato di fatto. Mi sembra dunque di centrale importanza il portare ad una coscienza quotidiana quanto viene dato per scontato senza essere davvero pensato. Abbiamo bisogno di un panorama d'insieme di natura intellettuale, tale da armonizzare leggi viventi e libere aspirazioni di ciascuno, così da non considerare più la vita sociale quasi fosse un elemento diviso in celle autonome e separato dal resto.
Ecco che abbiamo di nuovo bisogno di un elemento astratto accanto a quello pratico. Aspettiamo con grande interesse questo incontro e facciamo i migliori auguri al movimento!
Giovanni Tobia De Benedetti